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Ho 50 anni, passati... da poco, una visione della vita in genere positiva,con figli e tanta voglia di fare, tante cose, sempre, ma troppo poco tempo.....mi piace la compagnia, ma amo la solitudine e perdermi nella malinconia delle riflessioni.

sabato 30 luglio 2011

TORTA RAPIDA DI TONNO BRASILIANA

Una...torta salata ovviamente, usiamo il tonno e altri ingredienti semplici e di facile reperibilità, di rapida esecuzione e molto buona, si mantiene bene per un paio di giorni e servita fredda o tiepida è sempre buona, sopporta benissimo il riscaldamento nel mw e tra qualche tempo, potrò aggiornarvi sul come rende dopo lo scongelamento...
Ebbene ad agosto l'ho scongelata ed ha superato la prova..... è stata divorata!


Ingredienti per l'impasto:


-4 uova
-450 ml di latte
-225 ml di olio di oliva
-220 ml di parmigiano grattato
-220 gr di maizena
-230 gr di farina 00
-5 gr di sale
-15 gr di lievito per torte salate
-1 gr di paprika


Ingredienti per la farcia:
 

-500 gr di pomodori a pezzettoni, se ciliegini a metà
-320 gr di tonno in scatola all'olio di oliva, anche poco meno
-100 gr di aceto balsamico
-125 gr di parmigiano
-sale,pepe,origano o altre spezie a gusto
a piacere potete aggiungere olive, uova sode o capperi o altro che incontri i vostri gusti.

Esecuzione:Accendere il forno a 180°C.   
Usare uno stampo da 28/30 cm di Ø preferibilmente apribile o più stampi piccoli, al fine di consentire una migliore cottura interna.
Porre un foglio di carta da forno alla base ed oliare i lati.
Unire tutti gli ingredienti ed impastare ottenendo un impasto che scrive,

versare il composto nella teglia, porvi sopra il ripieno, aiutarlo a "scendere" all'interno dell'impasto, altrimenti dopo la cottura, tende a rimanere tutto in superficie.
Porre in forno per almeno 20' controllando la cottura,fate attenzione che cuocia bene al centro.
Accompagnate con una insalata ed il pasto è fatto....buon appetito!







sabato 23 luglio 2011

MUFFINS E CUPCAKES.....

Molto interessante la spiegazione che qui fornisce Ellie tra questi due prodotti molto inflazionati, ma distinti da una sottile linea non troppo definita...ecco, lei ha definito la linea ed evidenziato la differenza !
A me è stata utile....
Ecco cosa scrive:
Ammetto di avere una sorta di fissazione per questa cosa, mi altero un po' quando qualcuno vede una cupcake e dice "Oh! Un muffin al cioccolato con frosting!". No, non e' un cavolo di muffin!
Ancora peggio quando qualcuno fa un muffin, ci spalma sopra un po' di frosting e lo chiama cupcake. No. Quello non e' un cupcake, e' un diavolo di muffin camuffato da cupcake! E credimi, qualsiasi cupcake si offenderebbe per quello! :)

  • Un cupcake solitamente ha una copertura (frosting) e sono piccoli, senza una grande "cupoletta". E sono per occasioni speciali. 
  • Muffins sono solitamnete anche consumati a colazione e solitamente non hanno frosting, possibilmente si mangiano caldi.
  • Cupcakes sono piu' leggeri nel peso paragonati ai muffins.
  • Un muffin si mangia generalmente accompagnato dal caffe' mentre un cupcake dal tea.
  • Cupcakes sono praticamente una versione in piccolo di quasi ogni torta esistente.
  • Cupcakes generalmente sono dolci.
  • Muffins possono essere dolci o salati e sono generalmente mangiati a colazione.
  • Un muffin con un frosting, anche con un frosting carino e ben fatto, *non* e' un cupcake.
  • L'olio e' spesso uato nei muffins, mentre non e' quasi mai usato nei cupcakes.
Il Web ci fornisce un interessante testo sull'argomento:

Cupcake – erano originariamente fatti in piccole coppette (cup) di terracotta chiamate "ramekins", prima che le teglie per muffins venissero introdotte. Il loro nome deriva dal fatto che erano appunto cotte dentro queste cups. Piu' avanti, i cupcakes sono diventati come piccole o medie torte i cui ingredienti si misuravano in cups ( a volumi ) invece che in peso.
Muffins – erano originariamnete fatti a casa ed erano semplicemente una piccola porzione di pane per ogni pasto. Ad ogni modo, appena le caffetterie cominciarono a diventare popolari, i muffins diventarono un prestigioso e sano sostituto alle donuts o altre paste dolci. Oggigiorno, comunque, alcuni muffins sono cosi' carichi di zuccheri, cioccolato, noccioline che sono dannosi almeno quanto i donuts che volevo rimpiazzare.
Cupcakes e muffins sono simili nella forma ma i cupcakes usano le ricette delle torte mentre i muffins fanno riferimento a ricette piu' simili al pane. 

Ed ora non chiamateli piu' Muffins :)
E voi...lo sapevate?

venerdì 15 luglio 2011

CHIAMATELO DOPPIO-CRUMBLE SE VOLETE.....

di ciliegie, di pesche, ma in verità è solo l'esigenza di non gettare le rimanenze di altre precedenti preparazioni.



Mi era rimasta della pasta frolla e della crema delle tartelle alle ciliegie , e quindi che fare? senza troppa fantasia ho grattato la frolla riempiendo la base

e sopra ho versato la crema
poi le ciliegie denocciolate e ancora uno strato di frolla grattata
  
 poi stessa cosa con le pesche               

                                           in forno caldo a 180°C fino a doratura.







Nulla di speciale ma buoni buoni questi ...chiamiamolo doppio- crumble!

lunedì 4 luglio 2011

HASHASLI....pane turco

non ho fatto ricerche particolari, ho visto le foto qui e letto un pò di storia qui e mi è bastato per decidere che quello che vedevo era gradito alle mie papille...si perchè in generale adoro tutti i lievitati, anche se poi mi fanno star male, lo so, cerco di evitarli per poi finire regolarmente a farmene delle scorpacciate.
Io non ho fatto altro che copiare la ricetta, di facile esecuzione, il risultato è garantito, anche qui ho dovuto mettereci del mio e nello specifico ho usato delle gocce di cioccolato fondente....slurp che bontà!!!




             questa con gocce di cioccolato

questa con semi di papavero e miele


INGREDIENTI:
-400 gr di farina
-300 gr di semola rimacinata fine
-150 ml di acqua tiepida
-150 ml di latte
-3 cucchiai di olio ( io e.v.o)
-1 cucchiaino di sale
-1 cucchiaino di zucchero
-2 cucchiaini di lievito di birra ( io secco)
-1 uovo
-burro fuso q.b.
-olio evo q.b.
-miele q.b

Personalmente ho lavorato l'impasto nella macchina dle pane, programma "solo impasto" e l'ho fatto lievitare, poi di volta in volta ho preso una pallottola di impasto  l'ho stesa in una sfoglia sottile.
Se non usate la m.d.p., lavorate insieme tutti gli ingredienti, avendo cura di aggiungere i liquidi lentamente, fino ad ottenere un impasto morbido e liscio ch elascerete lievitare coperto da pellicola, fino al raddoppio, per circa 1h.Prendete poi delle pallottole che stenderete in una sfoglia sottile.
ACCENDERE IL FORNO A 200°C.
Sulla sfoglia stesa spennellate del burro fuso e olio evo (miscelati in parti uguali), versateci sopra miele e semi di papavero..le quantità sono ad occhio, in giro ho visto delle preparazioni in cui l'hashasli era completamente nero tanti erano i semi di papavero che avevano utilizzato!

 
Qui la sfoglia stesa con accanto burro fuso ed olio da spennellare sopra
 qui la variante con le gocce di cioccolato, ho fotografato solo questa, ma ho anche fatto, come da ricetta, con i semi di papavero

Poi prendete la sfoglia  e piegatela a metà

dategli un pò di movimento
 poi attorcigliatela su se stessa

   
e poi ancora
 
fino a formare una ciambella (era la prima ed ha un pò perso il ripieno)

potete anche non metterla in teglia, ma spennellatela con un poco di burro ed olio, poi infornate
 fino a doratura e sfornati colateci sopra un poco di miele


nella foto l'interno con i semi di papavero e miele

Ne sono rimaste alcune che ho congelato....e nel frattempo le sistemavo e le pubblicavo sul blog sono state anche scongelate e mangiate!

                                              LA VERSIONE SALATA
Con la stessa ricetta della versione dolce si arriva a stendere la sfoglia e si spennella di olio e burro fuso,poi si farcisce a piacere, io come prima volta ho fatto come avevo visto, con del prosciutto crudo,
poi si lavora come si fa con  la versione dolce, senza però attorcigliare


ottenuta la "ciambella" ( che vedete nella foto) ho però capito che la si deve premere con le mani, schiacciarla, questo ne aumenterà la superficie a contatto con la padella con conseguente miglioramento della cottura anche nelle parti interne.

Buon appetito!