TORTA DECORATA DI GERBERE ED EDERA in pasta di zucchero e cioccolato plastico

Dare un simbolo, un significato ad un incontro...ad una cena ad esempio, ma commissionare la torta in tempi decisamente troppo stretti e così...ecco cosa si può realizzare in tutta fretta....

L'interno è una torta al cioccolato, tagliata a più strati e farcita con una crema allo zabaione ottenuta unendo una dose intera di zabaione ( con 4 tuorli) e 500 gr di mascarpone che dire..... eccellente!
Sulla bagna ho avuto qualche tentennamento, alla fine ho optato per una bagna composta da:
sciroppo+ marsala + rum.....
Mi dicono che è piaciuta molto  ....

IL PANPEPATO....DI CASA MIA

Mi piace tanto, nel panpepato ( leggi la storia) c'è l'odore del Natale e finalmente dopo anni di tentativi ho trovato il giusto equilibrio tra le spezie, la consistenza e la praticità di preparazione.
Panpepato di casa mia, perché questo mio dolce è leggermente diverso nella consistenza, dal panpepato, quello che si trova nei negozi, che ha un impasto più...appiccicoso, il mio è più.... da torta!
Si, sono proprio soddisfatta di questa ricetta.
Ho provato a dargli una forma ed ho usato uno stampo a ciambella, come vedete dalle foto, il sapore è ottimo, ma consiglio di prepararlo a "pani", così come solitamente si trova in vendita, magari decorandolo un poco.
Non spaventatevi dalla lunga lista degli ingredienti, è davvero molto facile da preparare, uno di quei dolci che anche le più inesperte possono cimentarsi a preparare.

INGREDIENTI:
-250 gr di farina 00, ma anche 0
-100 gr di zucchero semolato
-50 gr di zucchero di canna
-150 gr di miele
-50 gr di burro pomata
-200 gr di mandorle con pelle, spezzetate con il coltello
-100 gr di gherigli di noce, spezzettati con il coltello
-100 ml di vino rosso
-100 ml di acqua
-100 gr di scorza di arancia candita
-100 gr di cioccolato fondente spezzettato piccolo e posto in frigo fino al momento dell'uso
-la scorza grattata di 1 arancia
-1 cucchiaino di cannella
-1 cucchiaino di pepe nero
-3 chiodi di garofano pestati nel mortaio
-4 semi di anice stellato pestati nel mortaio
-noce moscata 1/2 cucchiaino
-1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
-un pizzico di sale
-poco cacao per spolverizzare lo stampo
- 50 gr di pinoli che vagavano nella dispensa....

ESECUZIONE:                       ACCENDERE IL FORNO A 180°C.

Iniziate unendo le spezie tra loro con la scorza grattata d'arancia e tenetele da parte.ponete in una ciotola capiente il burro; intanto in un pentolino fate bollire il vino con l'acqua, poi raggiunta l'ebollizione versate sopra il burro girando ed unite anche i due tipi di zucchero, (se l'impasto dovesse risultare troppo sodo unite ancora un poco di acqua calda)il trito di spezie tenuto da parte,un pizzico di sale e sempre girando unite anche la farina con il bicarbonato, poi ancora il cioccolato che è in frigo ed il trito di frutta secca, i canditi e d amalgamare bene. Imburrare lo stampo e spolverare con il cacao,versare il composto nello stampo e livellare bene la superficie con un pennello bagnato con acqua fredda, infornare e cuocere per circa 50 minuti,anche con questo impasto lo stecchino deve uscire asciutto. A fine cottura fate freddare e togliete dallo stampo,a piacere potete versarci del cioccolato fondente e magari della frutta secca intera per decorare, oppure del cioccolato bianco per un bel contrasto di colore...o semplicemente così com'è!
Sono certa che piacerà anche a voi....

E' vero che manca ancora un poco, ma intanto Buon Natale....

RICOTTA DOLCE AL FORNO CON GOCCE DI CIOCCOLATA (TORTA DI RICOTTA)

L'uso della ricotta declinato al dolce viene da lontano...

Di origini antichissime, da quando l'uomo iniziò a lavorare il latte per ricavarne i formaggi, il sottoprodotto di tali lavorazioni era appunto la ricotta. Dalla lavorazione del formaggio si ottiene una parte solida, il formaggio appunto ed una parte liquida, proprio la parte liquida sottoposta ad una seconda cottura, ri-cotta, dà origine a fiocchi  bianchi (albumine) che riunite sono poste a sgocciolare nelle fuscelle ( i contenitori che ora vediamo in plastica, ma che prima erano in vimini, giunco...).

E' quindi chiaro come la ricotta fosse  "il formaggio dei poveri" che ne ottimizzarono l'utilizzo, dal salato al dolce.

In tempi remoti la si univa al miele e noci ottenendo un dolce che ancora aggi è molto gradito, provare per credere, poi nel tempo la ricotta è stata inserita in gusci di frolla ottenendo la crostata di visciole o amarene piuttosto conosciuta a Roma, tipica del ghetto romano, ma che come tante altre tradizioni i più giovani stanno dimenticando...

In questa ricetta ho voluto riprodurre "la ricotta al forno" che frequentemente si trova in vendita tra i latticini, al limone, al cioccolato...e vedrete come si nobilita cambiando la presentazione! 

INGREDIENTI: per uno stampo da 26 cm di diametro

-600 gr di ricotta di pecora ben scolata e setacciata

-125 gr di zucchero semolato

-35 gr di farina

-3 uova,con gli albumi montati a neve

-20 gr di cioccolato fondente, meglio usare le gocce

-2 cucchiai di z.a.v.

-sale un pizzico

-vaniglia q.b.

-1 gr di cannella 

-2 cucchiai di fiori di arancio

ESECUZIONE:           ACCENDERE IL FORNO A  200°C

Setacciare la ricotta è un passaggio fondamentale perché evita i grumi di ricotta.

Quindi ponete la ricotta in una capiente ciotola ed unite ad uno ad uno tutti gli ingredienti amalgamando bene, imburrate e infarinate lo stampo, versateci l'impasto e ponete in forno per almeno 30 minuti, quindi controllate che la superficie non si colori troppo, se così fosse continuate la cottura  coprendo la teglia con un un foglio di allumino, sarà cotta se lo stecchino infilato nell'impasto esce pulito.Terminata la cottura fate freddare. Servite così semplicemente ................ 

oppure accompagnate con z.a.v., cacao, sciroppo di amarene o con cannella, potete inoltre servire a fette o come ho fatto io dopo aver tagliato la torta nelle forme scelte....

LA TORTA DECORATA, GIOSTRA CON CAVALLUCCI in cioccolato plastico e pasta di zucchero

                                     
per il battesimo del dolcissimo Alessio.

peccato che come al solito le mie foto non rendano bene, ma era davvero molto bella e molto buona. 

La sua bontà ha scalfito la diffidenza che alcuni scettici nutrivano nei confronti di questo tipo di torte.

La mamma di Alessio ha voluto un ripieno di came cream con fragole....niente alcool, solo succo di fragola per bagnare la base di torta al cioccolato....slurp!!!!

I cup cake alla base sono tutti ricoperti di cioccolato plastico come la torta  e poi decorati con soggetti vari in pasta di zucchero, ma sono di due tipi, quelli ricoperti di arancione sono al cioccolato con cuore di nutella, gli altri sono cup cake alle mele.

Ma il delizioso elefantino sulla sommità della giostra lo avete notato?????

Regge un biberon giallo tra le zampotte....

a presto.

La torta decorata per Paola di cioccolato plastico

I COLORI DELLO ZUCCHERO

La torta per Paola

Dovevo andare a trovare Paola, una mia amica...ho pensato a cosa portagli...così ho deciso per ciò che sono capace a fare, un dolcetto.La sera ho preparato una gustosa torta al cioccolato e sono andata a dormire lasciandola  freddare nello stampo. Al mattino l'ho tolta dallo stampo e l'ho guardata...era ben fatta...ma triste, scura come tutte le torte al cioccolato e così...così ho preso il cioccolato plastico colorato che avevo e con i colori a disposizione ho realizzato questo "abbellimento" veloce alla torta...ho ottenuto una torta dal decoro molto semplice, ma Paola  ha davvero gradito!!!!

Il cioccolato plastico si mantiene davvero bene, rimane forse un pò troppo morbido, ci mette parecchio ad asciugare, ma è certamente più "buono", proprio a mangiarlo, della pasta di zucchero.

Tra l'altro con  il cioccolato plastico colorato si ottengono colori dalle tonalità diverse da quelli ottenuti con la p.d.z.e possono essere usati in modo complementare nei lavori di decorazione.

QUI come ottenere il cioccolato plastico.

TORTA DECORATA PER BATTESIMO BIMBO.....

I COLORI DELLO ZUCCHERO
Cucinare è un piacere, ma fare i dolci è.....una passione!!!!
E così spesso faccio le torte decorate, questa è per Jacopo, le foto sono come sempre "casalinghe"...

La torta è tutta commestibile, non ho usato basi di polistirolo ( dummy).

E' costituita da una base di torta al cioccolato del diametro di 32 cm , sopra un'altra torta al cioccolato del diametro di 26 cm, tagliate le torte a strati e farcite con LA CAMY CREAM, nella crema in ordine sparso sono state tuffate delle amarene sciroppate della Fabbri, le basi sono state inumidite da una bagna al rum e marsala .

La copertura è in cioccolato plastico...con il quale mi trovo benissimo anche per il sapore, le decorazioni sono in pasta di zucchero setosa fatta da me e colorata secondo le esigenze , per colorare la pasta si possono usare i coloranti in ogni forma, liquida, in gel, in polvere, anche se nel tempo sono arrivata a preferire quelli in gel...

ancora una foto dopo l'aggiunta del biscotto sotto il biberon.

Il biberon era fatto con dei biscotti tondi al cioccolato che ho impilato e rivestito con pdz.

La torta terminata pesava (compresi i 170 gr del vassoio bianco) un totale di 4.300 gr.

BIMBE IN PASTA DI ZUCCHERO

I COLORI DELLO ZUCCHERO

E come promesso ecco le altre bimbe...la biondina in rosa è la seconda che ho fatto,

 la terza è stata  la moretta con abitino celeste e l'ultima ( si vede che la manualità è migliorata)  la biondina in abito.... rosa, tanto per cambiare!!!

Dalle foto non è chiaro,ma le creaturine sono piccole...
La prima è alta circa 6 cm la seconda 7 cm ed è la più grande, l'ultima, la piccola solo 5,5 cm.

Per me sono carine...ma ogni scarrafone.....

TORTA DECORATA DELLA PRIMA COMUNIONE DI VALERIO IN PASTA DI ZUCCHERO E CIOCCOLATO PLASTICO

I COLORI DELLO ZUCCHERO

La torta era composta da:
1)Un sotto-torta da 38 o 40  cm di diametro (non ricordo bene) ricoperto di carta plastificata color avorio.
2)Un dummy da 30 cm di diametro, decorato con pasta di zucchero setosa e rivestito con la tecnica billowing.

3)La torta edibile era ricoperta di cioccolato plastico e decorata con tecnica billowing sempre con cioccolato plastico. Preferisco rivestire le torte da mangiare con del cioccolato plastico piuttosto che con la pasta di zucchero.

Era una torta al cioccolato,uno strato era farcito con Camy Cream (leggi avanti) ed uno strato con Crema simil-rocher (leggi avanti). Per volere della mamma non doveva essere usata bagna a base di alcool, quindi ho deciso per uno sciroppo (acqua e zucchero) al quale ho unito della marmellata di arance facendola sciogliere bene, (mi piace l'abbinamento arancia-cioccolato e l'ho trovato adeguato per questa occasione) con questa ho bagnato la torta. La torta edibile pesava 3.100.

4)Un dummy da 15 cm di diametro, rivestito con pasta di zucchero setosa e cioccolato plastico.

Le calle, l'uva, il calice, sono stati tutti realizzati a mano con la pasta di zucchero setosa, successivamente scriverò come li ho realizzati.

 Il calice, per conferirgli maggiore realismo conteneva delle ostie in pdz.....

un particolare dell'uva...

Le spighe erano vere ed erano l'unico elemento decorativo non commestibile.

CAMY CREAM

-500 gr di mascrapone freddo

-500 ml di panna fresca da montare fredda

-1 confezione di latte condensato in barattolo ( 397 gr), ma se non lo trovate c'è anche in plastica (450 gr) c'è poca differenza di peso, non lo prendete in tubetto che è poco...

Fate montare panna e mascarpone aggiungendo lentamente il latte condensato.

CREMA SIMIL ROCHER

-300 ml di nutella

-150 ml di panna montata

-50 gr di nocciole tritate

-1/2 confezione di wafer al cioccolato sbriciolati

Alla panna montata unire tutti gli altri ingredienti.

E' piaciuta molto, per me è stata un gran soddisfazione....

LA MIA BIMBA IN PASTA DI ZUCCHERO

I COLORI DELLO ZUCCHERO

Ciascuno di noi ha dentro di se delle affinità innate...nel corso della vita poi, possiamo incanalare le nostre energie per  sviluppare e migliorare con la volontà e la pratica certe altre capacità...ma quelle che sono innate rimangono lì...sulle altre, quelle acquisite dobbiamo lavorarci...
I volti, le armonie del corpo sono per me un ostacolo insormontabile, è una vera fatica cimentarmi nello sviluppare un braccio o peggio ancora una mano...ma voglio imparare e così, non senza difficoltà, ho iniziato con lei...

La trovo adorabile...del resto "ogni scarrafone...." ah ,ah,ah

Povera piccola, il bilanciamento del corpo lasciava a desiderare ed è caduta tante volte, al punto che la rosellina in testa si è appiattita!!!!! Non è perfetta, ma io ne sono soddisfatta.

Mi ha molto aiutata nel capire  da che parte iniziare questo video.

A presto gli farò delle amichette !!!

TORTA DECORATA,UN VIALETTO NEL BOSCHETTO....DI PASTA DI ZUCCHERO

I COLORI DELLO ZUCCHERO

Quando leggo una ricetta non è la prefazione dell'autrice che mi intriga, ma è via via che leggo, 'idea, il pensiero degli ingredienti, con il loro gusto il loro sapore che iniziano a "prendere corpo" nella mia fantasia...mi sembra di percepirne la consistenza, il sapore, l'odore ed immagino il loro accostamento,
nel caso delle noci quella sfumata nota di amaro che io sempre percepisco quando le mangio e che ne caratterizza il gusto.
Negli anni   mi sono sforzata di allenare le mie papille non verso i soliti gusti che istintivamente inseguo, ma cercando di "sforzarmi " a gradirne di nuovi...
La base è la torta di noci al caffè,di Giuliana, una sorta di pan di spagna alla quale si uniscono le noci, una torta friabile e leggera, successivamente farcita da una crema, ottenuta come lo zabaione ma in cui si sostituisce il marsala con il caffè ed il rum,alla quale si unisce in ultimo del burro montato...possiamo definirla una crema al burro di zabaione al caffè????? Il tutto viene poi ricoperto da una glassa al caffè.Mi sono piaciuti questi abbinamenti e l'ho provata, ho ricavato tre stampi da 16 cm di diametro,poi li ho tagliati ottenendo due torte, una torta l'ho completata esattamente come la ricetta, ma non ho la foto, l'altra torta l'ho tenuta in frigo....muble muble...la crema di burro mi ha istintivamente portata verso la decorazione delle torte, nelle mie torte non la uso mai, ma qui era diverso, ero partita da una torta e mi ero ritrovata una base ottima e con le carte in regola per essere decorata....sono partita con la fantasia,non serviva a nessuno, come dire era per casa.
Mi sono lasciata andare alla fantasia senza uno schema preciso ed ho ottenuto questo....boschetto...

Le decorazioni sono fatte con pdz setosa e cioccolato plastico, unendole anche insieme per ottenere la consistenza necessaria a seconda del decoro, mi è piaciuto molto farla e credo che questo sarà un tema che continuerò a sviluppare ( e spero migliorare) nel futuro.

Ciao!

Cup cake....di cuore

I COLORI DELLO ZUCCHERO

Cup cakes....di cuore, quando l'amore si esprime con il cuore!

chi dice che l'abito non fa il monaco, ma a volte fa la differenza....

l'impasto è sempre quello, la base della ciambella alla panna con aggiunta di alchermes nell'impasto per ottenere il colore rosso. I cuori sono realizzati in pdz setosa poi decorati con la  gelatina colorata di rosso, un lavoro di pazienza per mantenere il bordino bianco perimetrale dei cuori...ma i ciò che a mio parere gli dona un senso di leggerezza sono i cuoricini ottenuti con la glassa reale ( zucchero al velo+ acqua fino ad ottenere la consistenza del dentifricio).Io li trovo deliziosi!!!!

TORTA DECORATA....la mia prima torta decorata

L'avevo già pubblicata, ma non so bene perchè, mentre tentavo di fare alcune modifiche al vecchio post ... pufff!!!!...è scomparsa...problemi tecnici, quindi la ripropongo....

Era il 2007 quando realizzai questa torta,ricordo che all'epoca nche reperire i prodotti di base era complicato,alla ricerca delo sciroppo di glucosio...questo sconosciuto... non vi dico poi trovare gli attrezzi, quelli che ora si trovano ovunque, ne ho visti anche al mercato!!!!
Da allora la mia passione non si è interrotta, dal Brasile continuavo a farmi arrivare questo o quel pezzo e le riviste che allora ancora non erano in commercio qui in Italia.
Eventi personali mi hanno poi portata ad un certo "distacco" per circa due anni...quando ho ricominciato a prendere in mano la pasta di zucchero mi sono resa conto che insieme alla famosa (almeno per me) wilton c'erano tante altre marche...intorno a me un brulicare di negozi e di riviste...che era accaduto nel torpore dei mie due anni????
La passione del cake designer aveva travolto tutti ed io ho perso il treno...quindi eccomi qui, alla riscossa!!!!!

PER IL COMPLEANNO DELLA MIA MAMMA

fu la mia prima torta decorata e mi divertii molto, ho deciso di postarla perchè è comunque una novità per chi non l'ha mai vista e per me sempre un dolce ricordo...

Torta allo yogurt
1 v. di yogurt naturale da 125gr
3 v. farina
3 uova (albumi a neve)
1 v. zucchero
1/2 v olio di semi
1 limone,la scorza grattata
sale

Mescolare i tuorli con lo zucchero, unite poi farina, olio, yogurt e gli albumi montati a neve. Insaporire con un pizzico di sale e con la scorza grattugiata del limone,versare nello stampo imburrato ed infarinato e far cuocere per circa 45 min. in forno già caldo a 180°C.
Questa è la ricetta di base alla quale si possono apportare infinite varianti che nel mio caso sono state 

Per la base grande:

torta allo yougurt al caffè (della muller) e cioccolato fondente ( ridotto in polvere) sostituito  ad una parte di farina ( faccio ad occhio), aromatizzato con abbondante scorza  l'arancia. Dopo la cottura è stata bagnata di alchermes, rum e sciroppo semplice, tagliata in due e farcita con crema pasticcera all'arancia.

Per la torta piccola:

torta allo yogurt con yogurt all'arancia ( non muller ) con bagna di alchermes, rum e sciroppo semplice, bucata al centro rimuovendo tutto l'interno lasciando un bordo di circa un centimetro e riempiendo il " buco" con crema pasticcera al cioccolato.

Per il rivestimento di cioccolato plastico:

ho usato in totale 5 tavolette da 100 gr di cioccolato bianco galak, di miele ho iniziato una confezione da 500 gr, ma ne ho ancora tanto...

per stendere la sfoglia di cioccolato fondente e per fare i decori, per lavorarli, ho usato tantoooooooo zucchero al velo e mi sono anche aiutata con della fecola. Il rivestimento bianco/avorio,  è stato fatto seguendo la ricetta semplice ed esplicativa del cioccolato plastico bianco al miele ( sul sito cookaround ), la coroncina bianca di decorazione è stata fatta con una glassa reale fatta in casa , il verde che vedete che fa risaltare le foglie è fatto semplicemente di acqua, zucchero e colorante verde liquido......

Ho mantenuto le due basi inserendo 5 cannucce, quelle grandi, al centro, tra le due torte.La circonferenza è stata tutta rivestita di cuori dal colore e dalle dimensioni diverse,ci sono più tipi di fiori,alcuni fatti con la glassa reale e con la sacca da pasticcere ed altre con il cioccolato plastico. 

CUP CAKE DECORATI CON BAVAGLINI E SCARPINE DA NEONATO IN PASTA DI ZUCCHERO

Sono molto indecisa su cosa iniziare a postare, è stato un lungo periodo di assenza dal blog, molto prolifero però per i dolci e le decorazioni...
Proviamo ad iniziare con questi dolcissimi cupcakes....

Questa foto per darvi un'idea delle dimensioni!

La decorazione è realizzata esclusivamente con pasta di zucchero setosa, la ricetta è sempre la stessa.
Il cup cake è un impasto semplice, molto morbido che mantiene a lungo la sua sofficità:
-250 gr di farina
-6 uova intere
-250 gr di zucchero
-250 gr di panna fresca
-2 cucchiai di liquore a piacere, io generalmente uso il marsala, potete anche non mettere il liquore ed aromatizzare secondo i Vs gusti
-1/2 bustina di lievito per dolci

ESECUZIONE: Accendere il forno a 180°C.
Iniziare la lavorazione partendo dalle uova con lo zucchero, far montare, poi aggiungere tutti gli ingredienti, riempire i pirottini scelti ed infornare, controllare con lo stecchino la cottura.far raffreddare e conservare in una scatola di latta, si conservano benissimo per almeno 7 giorni e sono indicatissimi per questi lavori in cui si deve dividere il tempo dell'impasto da quello della decorazione, permettono di non avere l'ansia del dolcetto che si rovina!
Ti sembra poco????
Se li vuoi vedere da vicino, sono esposti qui 

TONNO ALLA MARINARA

Una bella fetta di tonno fresco...una bistecca di mare!!!!

Ingredienti:

1 fetta di tonno

10 pomodorini pachino o  passata di pomodoro

1 cipolla

olive nere

Basilico a piacere, io non lo avevo

capperi

olio

vino bianco

sale

peperoncino

ESECUZIONE:

Rosolare la fetta di tonno da entrambi i lati  per qualche minuto in una padella appena unta con l’olio,quando la fetta sarà colorata sfumare con del vino bianco e far evaporare, toglierla dal fuoco e tenerla da parte.

Nel frattempo in una pentola piuttosto capiente soffriggere in abbondante olio, aglio e cipolla e peperoncino, 

dopo qualche minuto unire il pomodoro,

lasciar cuocere per 5’ poi unire la fetta di tonno e coprire con il coperchio, far insaporire per 5/10’ ed aggiungere olive, capperi, basilico, pepe e sale, far cuocere a fiamma moderata per circa 30’. 

Al termine della cottura fate riposare il tonno 5' prima di consumarlo.

                                                     BUON APPETITO!